Perché i parrucchieri non capiscono? Ecco 5 idee per soddisfare i tuoi clienti

Questa è una convinzione di molti clienti: i parrucchieri non capiscono ciò che desiderano i clienti. O meglio, stiamo parlando di un luogo comune o di un problema riscontrato? Spesso la verità è semplice: a volte ci sono delle incomprensioni tra chi desidera un determinato taglio e chi, dall’altra parte, deve interpretare delle esigenze.

Tutto ciò è vero se il cliente non è fidelizzato, non è un habitué e non conosce il tuo salone. Un altro punto da ricordare: lo stile del parrucchiere è allineato con le tue esigenze?

Questo dettaglio può aumentare la soddisfazione e l’allineamento tra esigenze del cliente e risultato finale. Come contrastare l’idea dei parrucchieri che non capiscono? La distanza tra ciò che il cliente desidera e il lavoro del parrucchiere si può risolvere, ecco come.

Ascolta e fai domande focalizzate sul cliente

Il perno di qualsiasi strategia per la gestione dei clienti che pensano di trovarsi in un luogo nel quale nessuno ascolta: fare domande e prestare attenzione alle esigenze.

Si possono interrogare i clienti in modi diversi e non solo rispetto a come deve essere il taglio, puoi approfondire le abitudini rispetto al ritmo del lavaggio o le attività al mattino.

Sapere se un cliente lava due volte a settimana i capelli, e ama trascorrere un po’ di tempo a curare la pettinatura la mattina, può essere un buon modo per accontentare chi sceglie il tuo salone. Ma anche per fidelizzare il cliente in modo semplice e naturale.

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Fai una vera e propria consulenza al cliente

Se stiamo parlando di un lavoro articolato, che comprende tagli drastici e trattamenti con prodotti particolari, conviene investire 15 minuti per spiegare bene al cliente cosa farai.

Inoltre, in questa sede puoi illustrare i passi del lavoro. Così, chi si sottopone alle tue attenzioni può rassicurarsi e si affiderà con maggior serenità anche quando il lavoro si allunga. Molti clienti si sentono insicuri, e poco ascoltati, quando non sanno cosa sta succedendo. Basta spiegare per risolvere questo problema di comunicazione.

Chiedi al cliente di mostrare un’immagine

Se le domande rivolte all’utente non hanno dato buoni risultati, o vuoi avere la sicurezza di aver capito il taglio da effettuare, puoi utilizzare il supporto visivo dallo smartphone.

Basta chiedere al cliente di mostrare una foto di un modello o un personaggio famoso per ottenere delle certezze importanti. E chiudere sul nascere il mito dei parrucchieri che non capiscono il taglio o il colore. Su quest’ultimo punto ti suggerisco di utilizzare anche un pantone per avere la certezza di aver compreso la cromia scelta per la tinta.

Lavora sul follow up: ti piace il risultato?

Chiedere e domandare se ti piace il risultato: funziona alla grande anche nelle fasi intermedie. Ma è alla fine del percorso che devi investire nelle domande di follow up. Ovvero, delle comunicazioni che chiedono informazioni sui risultati ottenuti.

Il follow up in fase lavorativa ti aiuta a capire se la direzione intrapresa è quella giusta. Attenzione, conviene sempre fare delle domande strategiche prima di effettuare passaggi cruciali, tipo il taglio drastico dei capelli, mostrando quale sarà il risultato solo su una parte dei capelli. Meglio essere prudenti, così nessuno dirà che i parrucchieri non capiscono.

Utilizza i messaggi per rimanere in contatto

I parrucchieri non ascoltano quando sono poco attenti alle necessità dei singoli clienti. Certo, non è facile mantenere una buona comunicazione con tutti i clienti ma se hai uno strumento avanzato per gestire SMS e WhatsApp tutto diventa più facile. Vuoi maggiori informazioni? Noi ti consigliamo di utilizzare Primo Software, il gestionale per parrucchieri.