Aprire un centro estetico: come iniziare con il piede giusto e avere subito i tuoi clienti

In primo luogo chiariamo questo snodo: nell’articolo che stai per leggere non parliamo di cosa serve dal punto di vista legale e legislativo, ma anche fiscale, per aprire un centro estetico. Di sicuro dovrai avere una partita IVA adeguata all’attività che svolgi.

Poi devi seguire le regole per assicurare i dipendenti con iscrizione all’INPS, comunicare la tua presenza alla Camera di Commercio del posto e ottenere tutte le idoneità igienico-sanitaria all’ASL. Questi sono passaggi standard che qualsiasi consulente può seguire.

Quello che troverai in questo articolo è diverso, qui ti spieghiamo cosa serve per aprire un centro estetico di successo, capace di attirare clienti e fidelizzare utenti nel tempo.

Crea un business plan efficace

Cosa serve per aprire un centro estetico? Un business plan molto dettagliato, è ovvio. Dopo aver seguito una serie di operazioni di analisi devi fondare le basi del tuo futuro lavoro.

Il business plan è un documento che descrive i dettagli operativi e finanziari del tuo progetto imprenditoriale nel mondo della bellezza, della cura personale per il corpo e del wellness.

Sarà una guida strategica per il futuro ma anche per muovere i primi passi in questo mondo perché ti lascia la visione del progetto imprenditoriale. Un business plan è formato da:

• Descrizione dell’azienda e dei suoi obiettivi.
• Analisi di mercato con focus sulle opportunità
• Struttura organizzativa dell’attività fondata.
• Descrizione del prodotto e del servizio offerto
• Strategia di marketing per il tuo centro estetico.

Senza dimenticare piano finanziario e analisi dei rischi che trovi nel tuo percorso. Quindi, come puoi ben capire è da qui che inizia la tua attività imprenditoriale.

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Trova una brand identity chiara

Di sicuro per avviare un centro estetico di successo serve un’identità ben definita. Devi fare in modo che la tua attività si riconoscibile, diversa dalla massa.

Per questo devi operare su un elemento decisivo, vale a dire il naming. Ciò significa fare in modo che il tuo punto di ritrovo per chi vuole curare la propria persona abbia un nome unico. Capace di comunicare subito chi sei, cosa fai, quali sono i punti di forza.

Per iniziare, è giusto leggere questa guida dedicata alla scelta del nome per un centro estetico. Ciò che puoi fare nell’immediato è una ricerca nel Registro delle Imprese per avere un’idea di eventuali competitor che hanno un nome uguale o simile, cercando di evitare cloni.

Chiaramente per lavorare sulla brand identity non basta il naming. Ci sono altri elementi da curare come, ad esempio, i colori e il logo che vuoi utilizzare per presentarti al pubblico. Anche l’insegna è importante, così come lo stile che scegli per arredare lo spazio.

Trova il core business aziendale

Anche se la tua attività è piccola, non paragonabile al lavoro di un’impresa dal profilo internazionale, le necessità strategiche sono simili a quelle di un grande brand.

Quindi serve una definizione chiara e senza dubbi del core business. Vale a dire: il focus dell’azienda, ciò che riesci a gestire meglio rispetto ad altre imprese simili.

All’interno di questo percorso puoi e devi individuare le attività chiave che creano valore per i clienti e le competenze che ti distinguono all’interno di un mercato specifico.

Tutto questo dovrebbe aiutarti a mantenere un focus chiaro su ciò che è importante per i tuoi clienti e per la tua impresa. Ad esempio, hai aperto un centro wellness?

Il core business è dedicato al benessere del corpo. E la vendita di prodotti per la cura dei capelli potrebbe essere un’attività non centrale. Detto in altre parole, lavorare sul core business ti consente di non disperdere l’attenzione su ciò che non è di tua competenza.

Fai una ricerca dei concorrenti

Secondo punto da rispettare quando ti chiedi cosa serve per aprire un centro estetico capace di avere subito dei clienti: l’analisi dei competitor. Non puoi affrontare il mercato se non fai altro che riproporre qualcosa di già visto. Ora mi dirai che non c’è nulla da inventarsi e che un centro di bellezza ha gli stessi servizi di qualsiasi altra attività simile. Ed è vero.

Ma tutto sta nel focalizzarsi e specializzarsi in qualcosa che ti rende impossibile da emulare. Il risultato di questo lavoro dovrebbe essere tipo quello che vedi nell’immagine in alto (Shopify). Ma come studiare la concorrenza? Inizia a fare una ricerca su Google.

In questo modo puoi valutare quante attività si trovano nei dintorni. Studia l’offerta e differenziati, trova una nicchia per emergere ma non andare allo scontro diretto.

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Imposta subito il tuo gestionale

Chi vuoi aprire un centro wellness di successo non può rinunciare a un gestionale avanzato come Primo Software. Il motivo è semplice: grazie a questo tool gestisci gli appuntamenti.

Puoi anche organizzare il calendario di attività e comunicazioni, stabilire un piano di azione strategico e inviare degli SMS per fare un lavoro di marketing per centri estetici in line con le esigenze del business plan. Ad esempio, lo sai che è sempre possibile ridurre il no show dei clienti e aumentare il fatturato grazie a messaggi ben pianificati?

Anche questo è compreso nel programma gestionale Primo Software per centri estetici, SPA e attività che mettono il wellness al centro del proprio lavoro con il pubblico.