Quanti tipi di sconti conosci per SPA e centri estetici?

Chi si occupa di marketing per centri estetici e studia le idee promozionali per SPA e wellness point dovrebbe sapere che esistono anche diversi tipi di sconti da poter mettere in pratica. Il punto fondamentale da definire è semplice: il pricing è un punto fondamentale della tua strategia di posizionamento. Se alzi i prezzi stai comunicando al tuo pubblico che lavori sull’esclusività, se invece li abbassi attiri chi è interessato al risparmio.

Cosa accade con gli sconti? Dipende, puoi intercettare i famosi cacciatori di offerte speciali che in realtà non sono interessati al tuo brand ma solo a risparmiare. Poco male se hai bisogno di saturare l’offerta e vuoi sfruttare al massimo il tuo potenziale. L’importante è sapere come e quando mettere in campo i diversi tipi di sconti e offerte promozionali.

Sconti sul prezzo

I principali tipi di sconti sono, ovviamente, quelli che mettono al centro il prezzo del prodotto o del servizio. La soluzione si può adattare facilmente al tuo lavoro di promozione per centri estetici ma c’è sempre il rischio di svendere troppo il brand: deve essere utilizzato con parsimonia. Questo modello può essere diviso in altre sotto-categorie specifiche.

Ad esempio, abbiamo lo sconto percentuale, il classico 20% in meno sul prezzo di listino che ti dà la possibilità di gestire facilmente il costo di base. Poi abbiamo lo sconto assoluto con una riduzione fissa in euro e quello sulla quantità: più compri, meno paghi. Questo è il classico 3×2 o gli sconti progressivi che aumentano con il crescere delle quantità.

Quest’ultima soluzione funziona bene nel settore beauty perché può essere collegato ai tentativi di aumentare il numero dei clienti: se porti un amico o un familiare, il tuo trattamento è gratis. In questo modo puoi aumentare il giro dei contatti in modo virtuoso.

Da leggere: come e perché creare sito web per il tuo centro benessere

Sconti sulla transazione

Ovvero, le promozioni che riguardano una determinata dinamica di pagamento. Questa opzione può essere molto utile per il tuo centro benessere perché ti consente di sviscerare determinate combinazioni persuasive. Ad esempio, lo sconto condizionato scatta solo al raggiungimento di certe soluzioni che possono essere il numero dei servizi richiesti o il budget finale. Un caso concreto: se spedi più di 200 euro si applica uno sconto del 10%.

Un esempio specifico: trattamento viso scontato del 20% con acquisto percorso SPA da 150€. O ancora, prenota massaggio + scrub e risparmi 30€ Il vantaggio reale: aumenti lo scontrino medio anche quando il cliente non ha intenzione di spendere di più.

Sconto sulla fidelizzazione

Un tipo di promozione che si attiva solo per i clienti che dimostrano di scegliere sempre il tuo centro benessere. Ad esempio, puoi istituire una carta fedeltà basata su un meccanismo piuttosto semplice: compri un pacchetto di tot trattamenti in anticipo e ottieni uno sconto rispetto al prezzo singolo. Tipo 10 massaggi total body al prezzo di otto.

Questo è probabilmente il sistema più usato nei centri benessere perché garantisce al centro un incasso immediato, fidelizza davvero (hai già pagato, quindi torni) ed è semplice da gestire soprattutto se hai un gestionale come Primo Software che ti consente di inviare SMS o WhatsApp promemoria per ricordare al cliente che ci sono altri pacchetti.

Sconti temporali

Una delle leve fondamentali del marketing: il senso di urgenza. Se le persone sentono di avere il tempo contato per accettare un’offerta sentono il bisogno di agire.

Questo lo dice Robert Cialdini, uno dei teorici della persuasione più importanti del settore. Allora, quali sono i tipi di sconti che sfruttano questo principio così efficace?

Gli sconti in esame si dividono così: a tempo limitato, ovvero che durano una settimana, un mese o 5 giorni, stagionali, legati a eventi specifici come Black Friday, Cyber Monday o Prime Day ed early bird che sono dedicati a chi compra in anticipo. Il lato negativo?

Se esageri le persone se lo ricordano e non credono più alla tua esclusività. Non puoi fare ogni 15 giorni uno sconto che promette prezzi speciali solo per questa settimana.

Da leggere: cosa può vendere un wellness center o in una SPA per soddisfare i clienti?

Quale sconto scegliere?

Come hai sicuramente intuito, esistono tipi di sconti differenti per ogni esigenza. Le leggi del marketing ci suggeriscono di dosare con il contagocce queste promozioni.

Troppi sconti rischiano di intaccare il brand e di renderlo terra di conquista per chi è interessato solo al prezzo più basso. Meglio puntare anche su altre soluzioni per avere il centro benessere sempre pieno, come le tecniche per evitare il no show dei clienti.